Dati tecnici
Altitudine: 3318m
Dislivello: 1600m ca.
Intro
Forse conosciuta più per lo splendido lago con lo stesso nome, la Manzina se ne sta là, tra il Confinale e le Cime dei Forni, senza troppe pretese. Offre invece delle belle discese praticamente su tutti i suoi versanti. Vista l’esposizione meridionale di tutto il tratto per raggiungerla, è preferibile evitare di andarci troppo in là nella stagione.
Salita
Il punto di partenza (e, nel nostro caso, di arrivo) è il Rifugio Stella Alpina che si raggiunge tramite la Strada dei Forni da Santa Caterina. Ovviamente durante l’inverno la strada è innevata quindi bisogna fare questi 3 km circa con le pelli per raggiungerlo, altrimenti in primavera ad un certo punto (a seconda delle condizioni e delle decisioni del Comune) la strada viene pulita e aperta al transito veicolare.
Dallo Stella Alpina (proprio di fronte) si seguono i cartelli che indicano il Lago della Manzina. E’ questa la direzione che va seguita ogni volta che ci si trova di fronte ai cartelli del Parco.
Si raggiungono quindi prima le baite di Pradaccio di Sotto, e poi quelle di Pradaccio di Sopra. Da qui si prosegue verso sinistra in falsopiano per poi risalire ed entrare nella Valle della Manzina. A destra si vedranno delle fasce rocciose (Sanno Prealda). Si prosegue tenendo la destra del ruscello e si aggira un grosso masso. A questo punto di fronte ci si ritrova il pendio che d’estate si segue per raggiungere il Lago della Manzina, mentre d’inverno si passa più a sinistra. Si risale un breve pendio e ci si ritrova su un altro pianoro.
Si può raggiungere la Manzina anche andando verso il bivacco che si trova prima del Confinale (tenendosi quindi sulla sinistra e puntando, appunto, verso il Confinale). Noi abbiamo preferito, dal pianoro, scollinare a destra per poi puntare diretti verso il versante Sud-Est della Manzina. Una volta scollinato la cima è ben visibile e la si punta con decisione. Per arrivare in vetta c’è un ultimo pendio leggermente ripido da salire (a sinistra della parte più rocciosa) per poi giungere a un colle (con vista sul Confinale alla propria sinistra). Si salgono le ultime decine di metri verso un omino di pietra che segna la vetta.
Discesa
Noi abbiamo optato per scendere dalla vetta tenendosi più a sinistra (faccia a valle) e entrando nella parete Sud-Est per un breve tratto leggermente più ripido, passando al di sotto della parte più rocciosa, per poi ricollegarsi alla traccia di salita all’altezza dell’ultimo colle che si è raggiunto prima dei metri finali di salita.
La discesa è abbastanza lunga senza particolari pendenze, seguendo più o meno in toto la traccia di salita.
La nostra traccia finisce al Rifugio Stella Alpina, tappa fondamentale dopo ogni gita nella zona dei Forni.
All You Can Skier
06/02/2021 Edoardo “Banana” Lucà, Eva “Bonnie” Toschi, Luca “Paki” Colarelli, Gionata “Johnny” Girgi